I sogni dei ciechi. Pensieri, poesie, emozioni di Fabio Sorrentino
19 Marzo 2013
“Lady Violet aveva la curiosa abitudine di avvicinare lentamente il viso al proprio interlocutore fino al punto in cui soltanto pochi centimetri la separavano dalla vittima della situazione, oggetto delle sue osservazioni. Durante una cena, Duff-Cooper, ambasciatore di Francia, esasperato da questa abitudine, prese improvvisamente una patata con la propria forchetta e la infilò nella bocca di Lady Violet, esclamando: Mi scusi, credevo fosse la mia!”
Edward Cavendish, Duca di Devonshire